Come gestire correttamente la pulizia dei macchinari industriali e degli impianti

10 marzo 2020 | Redazione

Quando si pensa alla pulizia degli stabilimenti industriali, vengono subito in mente le grandi superfici visibili: i pavimenti, le pareti e le parti esterne dei macchinari. Ma una pulizia a regola d’arte deve arrivare anche dove l’occhio non si posa! Parliamo, in particolare, delle parti interne dei macchinari industriali, che nei piani di manutenzione vengono, purtroppo, molto spesso trascurate.

Macchinari e impianti industriali: i benefici di una pulizia e manutenzione efficiente, costante e programmata

Assicurarsi macchinari sempre puliti, dentro e fuori, è prima di tutto un modo di tutelare il proprio investimento. La pulizia è infatti parte integrante della manutenzione dei macchinari, e trascurarla significa di fatto accorciare la vita degli impianti, aumentando le probabilità di guasti, fermi macchina e problemi che mettono a rischio anche la sicurezza dei lavoratori.

Al contrario, una gestione della pulizia costante e regolare garantisce impianti più efficienti e, di conseguenza, maggiormente produttivi.

Ma non è tutto: macchinari “in piena forma” significa anche prodotti finali perfetti, privi di difetti e che rispettano completamente le normative igieniche e sulla sicurezza. La sola pulizia approfondita dei macchinari, un servizio spesso sottovalutato, rivela qui tutta la sua importanza: con pochi semplici accorgimenti (e il supporto di un’azienda di pulizie seria!) puoi proteggere la reputazione della tua azienda e, allo stesso tempo, evitare le ingenti sanzioni che colpiscono chi trasgredisce le norme.

 

La checklist per la pulizia dei macchinari industriali

Quali sono gli step da seguire e le procedure corrette per assicurare un’efficienza pulizia dei macchinari?

A raccontarcelo è Nipun Induruwa, il responsabile tecnico che in Intra Group è incaricato anche di seguire gruppi multinazionali leader nell’industria meccanica. Nipun ci ha aiutato a stendere questa checklist, uno strumento preziosissimo per tutti coloro che devono presiedere alla pulizia e manutenzione degli impianti industriali.

La checklist è basata sul metodo di lavoro Intra Group e deriva dalle esperienze dirette fatte con centinaia di aziende del settore meccanico. Speriamo possa essere uno strumento utile per tutti coloro che devono presiedere alla pulizia e alla manutenzione degli impianti industriali!

 

La pulizia dei macchinari industriali in 10 passaggi

Stendere il capitolato iniziale

Innanzitutto, bisogna considerare che ogni macchinario ha funzionamenti e necessità diverse. Anche due macchinari con la stessa finalità, ma a marchio diverso, potrebbero richiedere tecniche di pulizia differenti!

Per questo motivo la primissima operazione da fare sarà stilare un capitolato, così da mettere nero su bianco tutte le operazioni da svolgere.

 

Individuare le parti consumabili

Quali sono le parti del macchinario consumabili o soggette a facile usura, che avranno bisogno di essere sostituite? Con che frequenza si dovrà procedere alla sostituzione?

 

Definire il protocollo di sicurezza

Il passaggio successivo sarà mettere a punto tutte le procedure di sicurezza da eseguire prima di iniziare la manutenzione, necessarie a garantire la sicurezza degli operatori di pulizia e la massima efficienza delle operazioni (es. staccare la corrente, chiudere la pompa d’acqua, smontare i filtri eccetera).

 

Creare il manuale procedurale

Tutte le informazioni fin qui raccolte, in particolar modo quelle sulle operazioni preparatorie, andranno inserite nel manuale procedurale, assieme alle foto dettagliate degli elementi in oggetto.

Il manuale è un documento importantissimo, che servirà a garantire il costante rispetto delle procedure di pulizia anche se il personale incaricato dovesse cambiare.

 

Decidere la frequenza d’intervento

Sulla base delle necessità riscontrate si andrà a definire la giusta frequenza di pulizia dell’impianto. Questo passaggio è cruciale: la periodicità perfetta è, infatti, quella che combina al meglio l’efficienza dei costi e la salute degli impianti, in modo da ridurre l’incidenza di guasti e fermi macchina.

La frequenza giusta sarà anche quella capace di evitare un eccessivo accumulo di sporco che, una volta stratificato, risulterebbe molto difficile da pulire e rimuovere totalmente (es. olio industriale e scarti di lavorazione).

 

Aggiornare la valutazione dei rischi

Le attività indicate nel manuale procedurale andranno inserite nel documento di valutazione dei rischi. Il personale incaricato della pulizia verrà quindi dotato degli appositi dpi.

 

Pianificare le attività di pulizia

Una volta individuate le attività necessarie e la frequenza, arriva il momento di calendarizzare il piano di lavoro. In questa fase si presterà una particolare attenzione ad adeguarsi ai ritmi di lavoro dello stabilimento per cercare di impattare al minimo sull’attività produttiva.

 

Organizzare la reportistica

Una reportistica avanzata, che tenga traccia di tutte le attività, permette all’azienda di avere sempre sotto controllo la pianificazione della pulizia. Noi di Intra Group abbiamo scelto da tempo di informatizzare questo servizio con un software di tracking che consente ai nostri clienti di visualizzare in tempo reale, 24 ore su 24, l’avanzamento dei servizi di pulizia.

 

Formazione continua degli operatori

Oltre al manuale procedurale, è necessario prevedere anche una formazione in affiancamento agli operatori. Se gli incaricati verranno sostituiti, il ciclo formativo sarà da ripetere.

 

Segnalazione dei guasti

Spesso gli addetti alla pulizia e manutenzione sono tra i primi a notare rotture o situazioni di rischio, che andranno ovviamente segnalate con prontezza ai tecnici manutentori.

 

L’importanza della reportistica informatizzata

Le operazioni legate alla pulizia dei macchinari sono spesso e volentieri quelle nei servizi di sanificazione industriale. Ne deriva un accumulo dello sporco, che facilmente porta a guasti, fermi macchina e tutta la gamma di problemi a cui abbiamo già accennato.

Ovviamente, prevenire è meglio che curare (e, aggiungiamo noi, costa anche meno!). Proprio per questo è fondamentale avvalersi di un sistema di controllo efficace.

Questo è il motivo che ha spinto noi di Intra Group a implementare un sistema informatizzato di verifica delle attività, sempre disponibile e facilmente consultabile sia dai nostri supervisori che dal cliente. Se utilizzare una reportistica cartacea si traduce spesso in documenti persi in giro per lo stabilimento, senza firma e compilati parzialmente, l’uso del software elimina questi problemi, semplifica la compilazione e, soprattutto, è l’unico metodo a consentire un totale monitoraggio delle attività svolte.

 

➡ Vuoi saperne di più su questo argomento? Contattaci, saremo felici di rispondere alle tue domande.

 

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Categorie: Cleaning

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